RASSEGNA FESTE POPOLARI- UN SANTO UN BRAV’UOMO E OVVIO UN ASSASSINO

Presso la Sala della Ragione, Comune di Anagni-4 GIUGNO 2016 ore 21:oo

Con il Comune di Anagni e L’assessore Alla Cultura dott.ssa Simona Pampanelli
Offcina Culturale della Regione Lazio CASA D’ARTE / Compagnia Errare Persona
Per il Ciclo FESTE POPOLARI
TEATRO PEREGRINO presenta
Giovanni Avolio in

UN SANTO UN BRAV’UOMO ED OVVIO UN ASSASSINO

Cantastoriata per grandi su Sant’Antonio da Padova: ma anche su un altro quasi santo e un poeta senza rime.

Dopo il successo della Taverna dei Francesi e le contastoriate all’impronta, debutta la nuova contastoriata di Giovanni Avolio
Contiamo di un santo un brav’uomo ed ovvio di un assassino,
contiamo della vita della morte e pure dell’amore
contiamo di tre epoche con tre belle rivolte
insomma contiamo delle cose come stanno, come stettero e come le saprete

Uno spettacolo che racconta la storia e la vocazione di Sant’Antonio di Padova, attraverso il racconto della sua vita e di due suoi grandi miracoli; il tutto nel linguaggio tipico della narrazione.
Dalla bocca di un pesce nasce questa storia che intreccia tre epoche: una cattedrale tra gli schizzi dell’oceano, la rivolta di Masaniello e la seconda guerra mondiale. Cosa li lega?

Lo spettacolo ha debuttato in occasione dei festeggiamenti in onore di Sant’Antonio nella Chiesa di San Francesco a Tagliacozzo.

Realizzato grazie a Compagnia Errare Persona – Officina Culturale CASA D’ARTE, Regione Lazio.

FADO PORTOGHESE-Concerto

Auditorium Paolo Colapietro, Frosinone-31 MAGGIO ore 21:00

ERRARE PERSONA PRESENTA

FADO

Damiana Leone: voce

Franco Pietropaoli: chitarra

ll Fado, la musica che rappresenta l’anima portoghese, canta il destino, il sentimento, il mal d’amore, la saudade per chi è partito, il quotidiano, le conquiste, gli incontri e gli addii della vita. Canta le storie di donne, prostitute, donne che vedono i loro uomini partire in mare, donne che vegliano il mare. Fado è un viaggio dell’anima tra vecchie melodie, bossa nova e jazz fino ad arrivare alla poesia di Fernando Pessoa.

Damiana Leone, cantante-attrice, autrice e regista, si occupa da anni di ricerca musicale, insieme al chitarrista Franco Pietropaoli.

Per info: officinacasadarte@gmail.com
cell-327.4752165

Biglietti: 8€ – 5€ 

ORCHESTA BOTTONI-Musica popolare

Auditorium Paolo Colapietro, Frosinone-24 MAGGIO 2015

ORCHESTRA BOTTONI IN CONCERTO

ANTONELLA COSTANZO: voce, percussioni
ALESSANDRO D’ALESSANDRO: organetto solista, coordinamento artistico ed esecutivo GIANFRANCO ONAIRDA, SILVIA DI BELLO, MATTEO MATTONI, ELISA DI BELLO, GIUSEPPE DI BELLO, FRANCESCA VILLANI: organetti
GIACOMO NARDONE: organetto basso (bassoon)
MARIO MAZZENGA: basso, contrabbasso RAFFAELE DI FENZA: batteria percussiva

l’orchestra “a bottoni” della musica etnica italiana

IL CONCERTO:
Un’orchestra e una voce, un viaggio tra la tradizione mediterranea, l’etnojazz e…
L’ensamble filtra, attraverso l’originale suono che da anni la identifica, tutte le idee che riceve. Allo stesso tempo, tramite il suo lavoro di ricerca, si fa protagonista di una contaminazione continua. Le armonie e le melodie polifoniche della numerosa sezione di organetti, sorretta da un inedito organetto basso (bassoon), il collante ritmico tenuto dalle batteria percussiva, insieme al timbro “teatrale” della voce di Antonella Costanzo e ai fraseggi del solista Alessandro D’Alessandro, sono l’espressione di questa particolare sperimentazione. Le atmosfere sono varie, come la provenienza dei brani, con uno stile che spazia dal classico al contemporaneo, con sfumature di funky, reggae, afrobeat, etc.

L’OrchestraBottoni è una formazione che cerca di coniugare tradizione ed evoluzione. Nel corso del concerto presenterà alcuni brani tratti dal disco “The Journey” (Dodicilune 2011), inciso insieme al sassofonista jazz americano Dan Moretti.
Nata dall’evoluzione della Piccola Orchestra La Viola e dall’incontro di musicisti delle province di Roma, Frosinone, Latina e Napoli, l’OrchestraBottoni, formazione di ispirazione popolare con influenze mediterranee, è considerata uno dei gruppi più inediti nel panorama della world-music italiana. E’ attiva dal 1994.

A testimonianza di questo fanno fede le numerose collaborazioni sia discografiche che live con Daniele Sepe, Peppe Barra, Angelo Branduardi, Franco Battiato, Eugenio Barba, Riccardo Tesi, Marc Perrone, Blue Stuff, Lino Cannavacciuolo, Vincenzo Zitello, Hector Ulises Passarella, Arnoldo Foà, Fratelli Mancuso, Alfio Antico, Mosshen Kasirossafar, i numerosi concerti in Italia (Folkest, Lithos, Roma incontra il mondo-Villa Ada, Teatro Eliseo-Roma, Liri Blues Festival, I Suoni delle Dolomiti, Auditorium S.Chiara-Trento, Teatro Palladium-Roma, Paleariza, etc.) ed all’estero (Francia, Danimarca, Germania, Polonia, Albania). Da ricordare gli spettacoli tenuti per I Concerti del Quirinale (Radio3), per il Maggio Musicale Fiorentino e per Radio 3 Suite.

Per info: officinacasadarte@gmail.com
Cell: 327.4752165

Biglietti 8€-5€

TANGO-Duo Ancia Y CORDA

Auditorium Paolo Colapietro, Frosinone-23 MAGGIO 2015 ore 21:oo

Concerto Duo Ancia Y Corda

Daniele Ingiosi-Fisarmonica Bayan

Marcello Iannotta-Chitarra

TANGO

SoloTango… Simbolo di raffinata sensualità, il tango si è elevato da genere etno-musicale a disciplina di cultura globale, dichiarato dall’UNESCO “Patrimonio dell’Umanità” nel 2009. Tipico fenomeno di sincretismo culturale, il tango porta in sé i “geni” di almeno tre civiltà: l’americana, l’europea e l’africana. L’americana, come localizzazione storica e geografica del “melting pot”; l’europea, nei soggetti che l’hanno sviluppato; l’africana, nel materiale melodico e ritmico. Nato come creatura dei bassifondi delle metropoli rioplatensi, si è via via evoluto a dotta e raffinata figurazione artistica, a contenitore dei più svariati temi e delle più ardite contaminazioni. Fino ad esulare dalle terre madri, la musica e la danza, per conquistare popolarità anche in ambito letterario (basti, per esempio, ricordare Hermann Hesse e Jorge Luis Borges) e cinematografico (Billy Wilder, Bernardo Bertolucci, Fernando Solanas, Carlos Saura). Arrivato ai giorni nostri con successive evoluzioni di linguaggio, lascia alla storia nomi prestigiosi come Carlos Gardel e Astor Piazzolla, ma anche melodie assai semplici dall’imprevisto, clamoroso successo, come “La Cumparsita (1916)” nata da una marcetta studentesca per i festeggiamenti del Carnevale, composta da Gerardo Matos Rodriguez ed elaborata dal pianista Roberto Firpo. Lontano discendente del bolero, e parente stretto della milonga, il tango è elemento di unione in tutti i sensi, sia tra i danzatori che tra le culture che in esso si sono fuse armonicamente in un’espressione artistica dal sapore unico.

Per info: officinacasadarte@gmail.com
cell. 327.4752165

Biglietti: 8€ – 5€

FLAMENCO

Auditorium Paolo Colapietro,Frosinone-9 MAGGIO 2015 ore 21:oo

OFFICINA CULTURALE CASA D’ARTE di COMPAGNIA ERRARE PERSONA

Per il ciclo FESTE POPOLARI

PRESENTA

ASS. FANDANGO

In

FLAMENCO

Con Eva Cioccolonidanza

Riccardo AscaniChitarra

Attilio Celonapercussioni

L’ Associazione Fandango nasce nel 2011 dall’idea di Eva Cioccoloni, ballerina professionista di Flamenco, con lo scopo di diffondere e divulgare la cultura flamenca nella provincia di Frosinone, attraverso l’organizzazione di eventi culturali come spettacoli, corsi, stage e seminari, avvalendosi della collaborazione di artisti italiani e spagnoli di risonanza internazionale.

L’Andalusia è una regione con una secolare tradizione culturale improntata alla multietnicità dovuta proprio alla sua posizione che si affaccia tra Mediterraneo e Atlantico e si protende verso l’Africa. Essa è stata crocevia per tanti popoli e in particolare il luogo dove i Gitani hanno trovato le condizioni più adatte per la propria integrazione. Il popolo Gitano infatti originario dell’India e del Pakistan, si stanziò nel Sud della Spagna intorno al XV secolo portando con sé una ricca cultura musicale che si mescolò nel corso del tempo con quelle araba ed ebraica, unendosi poi al substrato folkloristico già esistente. Certamente il processo di integrazione non fu facile nè indolore, ma questo genere musicale è sicuramente emblematico di come diverse culture e tradizioni possano mescolarsi, arricchirsi creando qualcosa di nuovo ed unico nel suo genere.

TRIO FLAMENCO
Si propone uno spettacolo incentrato su tre componenti del Flamenco: ‘toque’ (musica), ‘baile’ (danza) e percussione.
‘Trio Flamenco’ vuole evocare le calde e colorate atmosfere andaluse, coinvolgere lo spettatore nelle tante emozioni che il flamenco è capace di suscitare: la gioia e l’allegria, la tristezza e il dolore, ognuna di esse rappresentata con forza, valore e carattere attraverso il suono profondo della chitarra, i gesti precisi e maestosi del danzatore. Si alternano perciò momenti di assolo musicali, in cui di volta in volta sono protagonisti la chitarra o la percussione a momenti di sinergia tra la componente musicale e la danza. Quest’ultima è certamente l’espressione più spettacolare del Flamenco, a tratti sobria e composta a tratti passionale e frenetica, esasperata ancor più dal battito ritmico dei piedi (zapateado) che seguono il compas (ritmo) della musica.
Si passano così in rassegna alcuni palos (denominazione che si da ai vari generi che compongono il flamenco) ciascuno tipico di una particolare area dell’Andalusia, come Alegrias festosa e allegra tipica della zona di Cadice, Tangos altro palo festero tipico di Granada e Sevilla o Seguiriyas che non ha un esatta collocazione geografica, palo sobrio e malinconico, ma di grandissima intensità e potenza espressiva.

EVA CIOCCOLONI baile
Studia Flamenco dalla fine degli anni ’90 con frequenti soggiorni in Spagna per specializzarsi in questa danza, segue le lezioni di grandissimi maestri come Antonio Reyes, Miguel Canas, Belen Maya, Marco Flores, La Truco, Rocio Molina , Isabel Bayon ecc.
In Italia nei primi anni del 2000 partecipa a numerosi Festival e rappresentazioni con la compagnia di Reina Lopez (Villa Celimontana, Fontanone Estate a Roma).
Successivamente con la compagnia di Cristina Benitez si esibisce con lo spettacolo ‘Mi vida’ nel Feronia Festival a. 2008, nel Teatro Ambra Jovinelli a. 2009 e con ‘Secretos de mujer’ Teatro Cassia a. 2010. Nell’anno 2011 prende parte all’allestimento della Carmen di Bizet rappresentata in Oman sotto la direzione del premio Oscar Gianni Quaranta, coreografie di Gianni Santucci e Dario Carbonelli.
Nel 2013 è ideatrice dello spettacolo ‘Reflejos’ con la compagnia spagnola della ballerina Mari Paz Lucena.
Dall’anno 2010 porta avanti nella provincia di Frosinone l’attività di insegnamento della danza flamenca.

Maestro RICCARDO ASCANI– chitarra
Chitarrista e compositore di Flamenco, con un passato nell’ ambiente Jazz in cui vanta importanti collaborazioni come George Coleman, Joe Pass, Jim Kelly, Antonello Salis, Pippo Matino e Massimo Urbani.
Nel 1991 vince un premio istituito dalla ‘Berklee College of Musico f Boston’.Nel 1992 entra in contatto con i grandi maestri della chitarra flamenca come Paco de Lucia, Gerardo Nunez, Manolo Sanlucar, Serranito, Juan Manuel Canizares, Rafael Riqueni, successivamente con importanti centri culturali e associazioni spagnole di flamenco come ‘Los Cernicalos’ di Jerez de la Frontera.
Si è esibito nei più prestigiosi locali e Teatri d’Italia e d’Europa. E’ inoltre compositore e ha portato avanti importanti progetti musicali tra cui i suoi recenti album come ‘Byzantine’ e ‘De vida y Amor’ (disponibili anche su iTunes). Sempre in ambito Flamenco vanta collaborazioni con la ballerine e coreografe Cristina Benitez e Reina Lopez.
Nel 2013 e 2014 ha effettuato due importanti tournee in Russia con il suo Flamenco Jazz quartet esibendosi nei Teatri di Ekaterinburg, Alapaevsk e Pervouralsk.
Collabora da diversi anni con l’Associazione Fandango in cui tiene concerti e seminari di teoria del Flamenco.

ATTILIO CELONA-percussioni
Inizia i suoi studi di musica all’età di 13 anni studiando batteria con il maestro Riccardo Angelini. Nel 2010 parte per il Sud America dove si arricchisce con lo studio dei ritmi sudamericani. Riceve l’incarico di direttore di coro nella scuola media superiore “Maria Auxiliadora” di Lima (Perù). Nello stesso periodo, viene contattato dalla compagnia “Pasión Flamenca”, diretta da Jimena Cuellar nello spettacolo “Pasiòn”. Tiene diversi workshop di Percussione Flamenca in varie città dell’America Latina tra cui Lima (Perù), Montevideo (Uruguay), Salvador (Brasile).
Nel 2013 torna in Italia e continua il suo percorso formativo, arricchito da viaggi all’estero in cui approfondisce gli studi di flamenco. Durante uno di questi viaggi in Spagna incontra Ruben Dantas, che è stato il primo ad introdurre il cajòn nel flamenco, e con lui studia tecnica applicata. Ha collaborato con Miguel Fernandez , Cristina Benitez , Martin Diaz,Marco Collazzoni ,Lorena di Prinzio ,Jimena Cuellar,Laura Pirri,Antonio Aucello,Eduardo Rocha ,Riccardo Ascani e altri.Con quest’ultimo va in tournè In Russia nel Marzo e Novembre 2014. Attualmente è produttore di strumenti musicali e percussioni.