IL TEATRO DEI PICCOLI- MOZART MC HIGH ENERGY

Auditorium Paolo Colapietro, Frosinoine- 11 FEBBRAIO 2018 ore 17:00

per Officina Culturale Casa d’Arte della Regione Lazio di Compagnia Errare Persona
direzione artistica Damiana Leone
COMPAGNIA SETTIMO CIELO IN

MOZART MC HIGH ENERGY

Come imparare la musica da quel figo di Amadeus
(spettacolo di teatro ragazzi – target 6/14 anni e più)

Di e con Gloria Sapio e Maurizio Repetto

Intento dello spettacolo è di divertire il giovane pubblico istruendolo su due fatti fondamentali: il mondo musicale ha le sue regole, non è difficile impararle, imparandole si diviene padroni del mezzo e ci si può esprimere meglio. La musica classica è fondamentale alla nostra conoscenza, non è affatto roba vecchia e la contaminazione tra essa e la nostra fantasia può essere una miscela esplosiva.

Se fosse vissuto oggi, potremmo immaginare che Mozart sarebbe una pop star o un re dell’Hip Hop? L’idea non è azzardata – e non del tutto imprevedibile se ricordiamo il sensazionale ritratto che diede di Amadeus Milos Forman nel film omonimo del 1984, al quale fece eco, due anni dopo, il successo discografico di Falco (Rock me Amadeus). Una breve ricerca su spotify ci rivela che attualmente molti musicisti, sparsi su diverse latitudini, hanno adottato come nick names combinazioni che omaggiano il compositore austriaco (Mozart La Para, Ivo Mozart, Mozart’s Sisters, The Mozart Effect, ecc). Segno evidente che Mozart colpisce ancora al cuore le anime giovani. Del resto, Wolfang Amadeus, con l’uscita del cofanetto per il duecentoventicinquesimo anniversario della morte, ha venduto più di un milione di cd, diventando il miglior artista del 2016, superando nelle classifiche miti giovanili e campioni di incassi della portata di Drake e Beyoncé.

Questa capacità di rimanere vivo nel tempo e nell’immaginario collettivo, il suo prestarsi ad essere tutt’ora identificato con lo spirito ribelle e trasgressivo comune in tutte le epoche all’adolescenza, la sua vita fulminante contrassegnata dalla rivelazione di un genio e di una morte precoci, quasi fosse un Kurt Cobain o un Jim Morrison ante litteram, rendono Mozart una figura ideale di “traghettatore” tra passato e presente. La superstar Amadeus, è dunque il riferimento per invogliare un giovane pubblico a giocare con il linguaggio musicale sfatando alcuni preconcetti su ciò che viene definito “classico” , archiviato come noioso, polveroso, stantio, distante e quindi, spesso inconosciuto.